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Thursday, December 14, 2017

Coincidenze

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Mentre leggo alcune pagine del racconto in versi della vita di Charlotte Salomon scritta da David Foenkinos scopro a pagina 60 questi passaggi:

"Charlotte sta dalla parte degli artisti disprezzati.
È interessata alle rivoluzioni pittoriche e alle nuove teorie.
Ha dei libri dello storico dell'arte Aby Warburg.
Quando l'ho scoperto, mi è parso tutto chiaro.

Prima di conoscere Charlotte, ero un appassionato di Aby Warburg. '
Nel 1998, avevo letto su "Liberation" un articolo intitolato:
Warburg: operazione salvataggio... ' ' '":
II giornalista Robert Maggiori parlava di una biblioteca mitica.
Sulla parola biblioteca, mi sono bloccato.
Ne cerco una, che mi ossessiona da sempre.
È una visione d'infanzia, assillante.
Viene forse da una vita precedente?

Ero inspiegabilmente attratto da quel nome: Aby Warburg.
Così ho deciso di leggere tutto su questo strano personaggio.
Primogenito di una ricca famiglia, lascia l'intera eredità ai fratelli.
A un'unica condizione, che gli comprino tutti i libri che desidera.
Warburg è all'origine di un immenso fondo bibliotecario.
Ha delle teorie sulla catalogazione dei libri.
Specialmente quella del buon vicinato.
II libro che cerchiamo non è per forza quello che dobbiamo leggere.
Bisogna guardare quello di fianco.

Warburg cammina per ore in mezzo ai libri, ebbro di gioia.
Ai limiti della follia, parla persino alle farfalle.
Del resto, sarà ricoverato spesso.
In quelle occasioni, convoca tutti i medici.
Tentando di dimostrare di non essere pazzo.
Se ve lo dimostro, mi lascerete uscire!
Dopo la sua morte, nel 1929, saranno i suoi discepoli a occuparsi dei volumi.
Ernst Cassirer è in prima linea.

Prevedendo l'imminente pericolo, decidono di salvare la biblioteca.
La trasferiscono a Londra nel 1933 (sono libri in fuga dal nazismo).
È ancora lì, a Wobum Square. ; ,
L'ho visitata spesso. >

Nel luglio del 2004, ho ottenuto una borsa per un soggiorno di studi.
Si chiama Mission Stendhal.
Dovevo andare ad Amburgo, a visitare la casa natale di Warburg.
Certo, volevo scrivere un libro su di lui.
Ma volevo anche confrontare i miei fantasmi con la realtà.
Perché non riuscivo a smettere di pensare a lui.
Alla sua personalità, alla sua epoca, alla storia della biblioteca in esilio.
Sono partito, convinto di andare incontro a una rivelazione.
E invece non è successo nulla.
Cosa mi aspettavo esattamente?
Non sapevo nemmeno più cosa fossi venuto a cercare."

Monday, December 11, 2017

Aby Warburg

Aby Moritz Warburg (Amburgo, 13 giugno 1866 – Amburgo, 26 ottobre 1929) è stato un attento analizzatore dell'arte rinascimentale, ma non solo. I suoi interessi si potrebbero sintetizzare in una "psicanalisi dell'arte" che anticipa le connessioni consce e inconsce dei processi creativi della arti figurative, anticipando la struttura ipertestuale del Web, alla ricerca della permanenza delle forme dell’arte classica nell’arte rinascimentale.

Risultati immagini per atlas mnemosyne

Tra le sue opere più significative l'Atlas Mnemosyne (1926-1929), un progetto mai terminato.

Tuesday, December 3, 2019

Alla ricerca delle persistenze...

La scienza, nel creare i modelli e le rappresentazioni dei fenomeni è da sempre alla ricerca degli elementi persistenti e ricorsivi, ai quali lega la sempre profonda esigenza della previsione del futuro. Ne sono prova le costanti universali (accelerazione di gravità, numero di Avogadro, costante di Planck, ecc.), Se nel mondo antico si è pensato a un modello lineare del mondo, basato sul paradigma della similitudine (cfr. Euclide) con la rivoluzione scientifica si incomincia a scorgere le non linearità dei fenomeni, ma anche in questo caso se ne cercano le ricorrenze persistenti. Anche nella rappresentazione artistica (a fondamento delle scienze cognitive) esistono tensioni essenziali in tale senso e l'Atlas Mnemosyne di Aby Warburg ne è l'archetipo.

In questo senso  elementi visivi e geometrici (ma anche oggetti) possono trasformarsi in veicoli concettuali. E' quanto presentato nella tesi di laurea di Valeria Bertaccini, Il paradigma epistemologico di Aby Warburg (si veda il testo sul portale della didattica).

Tuesday, November 3, 2015

Il potere delle immagini



Già agli inizi degli anni venti del secolo scorso Aby Warburg aveva attirato l'attenzione sul fatto che le nostre immagini evocano sequenze della memoria. Warburg, grazie al suo progetto di ricostruzione rammemorante delle immagini, intendeva mettere a disposizione questa cultura delle associazioni e il gusto che con esse si combina. Egli dimostrò che noi rivestiamo con immagini le sequenze della memoria, che siamo in grado di catturare in queste immagini intere serie di modi di vedere che sono in prima battuta occultati nella singola rappresentazione, ma che si palesano se sappiamo metterci in contatto con loro attraverso un contesto più ampio di riferimenti.
Non è che semplicemente ci portiamo dietro delle immagini, non è che le mettiamo di seguito le une alle altre come in un archivio, ma ce ne appropriamo, le mettiamo insieme in un tessuto di associazioni che si estendono lungo la storia e la cultura. Se vogliamo intendere che cosa facciamo di queste immagini, come ci lasciamo guidare da esse e come in esse ci esprimiamo, non è sufficiente in-tenderle solo come immagini. Dobbiamo anche determinare entro quale struttura esse si lascino cogliere. Dobbiamo anche percepire l'ordine nel quale queste immagini si pro-pongono e si dispongono per ritrovarle poi nel nostro universo intuitivo. Questo vuol dire che non possiamo accedere alle immagini semplicemente sul piano visivo immediato.

Olaf Breidbach e Federico Vercellone, Pensare per immagini. Tra scienza e arte, Milano : Bruno Mondadori, 2010

Saturday, May 2, 2020

Esami in Virtual Classroom

Il giorno 5 maggio a partire dalle 14:00 si terranno gli esami che erano previsti per la sessione di marzo scorso. Gli esami si terranno esclusivamente in forma orale e le domande verteranno sui "protagonisti" e sui "concetti chiave" della storia delle cose. E' pure prevista una domanda sul blog personale nel caso sia stato realizzato secondo le istruzioni fornite a lezione. In ogni caso la materia è stata sempre presentata su questo blog: il testo di riferimento è Maurizio Vitta, Le voci delle cose.


I "protagonisti": Francesco Bacone, Jean Baudrillard, Walter Benjamin, Michel Foucault, Ernest Gombrich, Claude Levi-Strauss, Carlo Linneo, William Morris, Bruno Munari, José Ortega y Gasset, Joseph Paxton, Georges Perec, John Ruskin, Joseph Schumpeter, Leonardo Sinisgalli,Adam Smith, Fiedrich Winslow Taylor Edward Burnett Tylor, Aby Warburg.



I "concetti chiave": Ambiente / Ambient; Arte / Art; Artefatto  / Artifact; Artificiale / Artificial; Artigianato / Craft; Brevetto / Patent; Bricolage / Bricolage; Catalogo / Catalogue; Civiltà / Civilization; Comunicazione / Communication; Consumo Consume; Cosa / Thing; Cultura / Culture; Design / Design; Documento  / Document; Emblemi / Emblems; Esposizione / Exhibition; Fare / to make; Feticcio / Fetish; Industria / Industry; Innovazione / Innovation; Macchina / Engine; Memoria / Memory; Merce /  Goods, Commodity; Misura / Measure; Mito / Myth; Moda / Fashion; Museo / Museum; Narrazione / Storytelling; Norma / Standard; Oggetto / Object; Poesia / Lyrics; Progetto / Project, Design; Protesi / Prosthesis; Pubblicità / Advertisement; Rivoluzione / Revolution; Scatola / Box; Segno / Sign; Spazzatura / Garbage; Standard / Standard; Storia / History; Strumento / Instrument; Tassonomia / Taxonomy; Tecnica / Technology; Utensile / Tool.


Thursday, October 18, 2018

I protagonisti dell'impero delle cose

Walter Benjamin (x) (y)
Franz Boas (l)
Jorge Luis Borges (w) (B)
Matthew Boulton (e) (f)
Italo Calvino (i) (j) (s)
Alfred D. Chandler (t)
Bruce Chatwin (F)
Daniel Defoe (d)
Michel Foucault (v)
James Frazer (o)
Jean-Ignace-Isidore Gérard (Grandville) (A)
Jonathan Gottschall (a)
Herbert Hoover (E)
Claude Lévi-Strauss (n)
Bronislaw Malinowski (m)
Herbert Marcuse (r)
José Ortega y Gasset (g)
Vance Packard (q)
Pier Paolo Pasolini (p)
Georges Perec (u)
Marco Polo (b)
Eugène Poubelle (k)
Matteo Ricci  (g)
Joseph Schumpeter (t)
Carlo Sini (z)
Adam Smith (c)
Bruno Taut (D)
Edward Burnett Tylor (h)
Aby Warburg (C)

Monday, December 18, 2017

Gli argomenti dell'esame

LE DOMANDE DELL’ESAME

PROTAGONISTI (della storia delle cose): Galileo Galilei, Edward Tylor, Claude Lévi-Strauss, Georges Perec, Jean Baudrillard, Sigfried Giedion, George Basalla, Henry Petroski, Chris Ware, Leonardo Sinisgalli,  Carl Linné, Bruce Chatwin, Il Briccone Divino, Jonathan Gottschall, Walter Benjamin, Ohran Pamuk, Roland Barthes, Johan Huizinga, Karl Marx, John Ruskin,  Joseph Schumpeter, Marshall McLuhan, Aby Warburg.

CONCETTI (della storia delle cose): la cosa, il bricolage, il documento, la storia, la macchina, l’evoluzione, l’artificiale, la tassonomia, la scienza, la tecnica, le rivoluzioni, la cultura, la mitologia, l’artigianato, l’industria, il fare, l’innovazione, la metafora, il rito, il segno, la norma tecnica, il progetto, la similitudine, la misura, il museo, il monumento, la memoria, il catalogo, l’antropologia, lo strumento, il feticcio, il racconto, il giocattolo, la moda, la pubblicità, le esposizioni, la standardizzazione, il messaggio, i media, il brevetto, il kitsch

COSE (da ritrovare nella Vita istruzioni per l'uso di Georges Perec): libri, utensili, stoviglie, quadri, mobili, giocattoli, strumenti, orologi, soprammobili, abiti, bevande, apparecchi elettrici, monili, meccanismi, lampade e lampadari, strumenti musicali, soprammobili, ricette, calzature, scatole e contenitori, cosmetici, medicinali, giochi di carte e di società, puzzle, immagini religiose, materiali da costruzione, riviste e periodici, mezzi di trasporto, reperti storici, souvenir, reperti naturalistici, kitsch,


punteggio = 8 + 8 + 8 + (6) + (3)

La prova scritta dell'esame porta a un massimo di 24/30 a cui si possono aggiungere i 6/30 (max) del Blog e i 3/30 (max) del test intermedio. In ogni caso con l'orale è possibile incrementare (o diminuire) il voto conseguito. L'esame deve in ogni caso essere ripetuto quando il punteggio della prova scritta sia inferiore a 15/30.

Wednesday, May 27, 2020

Appelli di Giugno

01PIPMN     Storia delle cose. Anatomia e antropologia degli oggetti     
26/06/2020    08:00-10:30    Esami orali AULA VIRTUALE 


Gli esami si terranno esclusivamente in forma orale e le domande verteranno sui "protagonisti" e sui "concetti chiave" della storia delle cose. E' pure prevista una domanda sul blog personale nel caso sia stato realizzato secondo le istruzioni fornite a lezione. In ogni caso la materia è stata sempre presentata su questo blog: il testo di riferimento è Maurizio Vitta, Le voci delle cose.


I "protagonisti": Francesco Bacone, Jean Baudrillard, Walter Benjamin, Michel Foucault, Ernest Gombrich, Claude Levi-Strauss, Carlo Linneo, William Morris, Bruno Munari, José Ortega y Gasset, Joseph Paxton, Georges Perec, John Ruskin, Joseph Schumpeter, Leonardo Sinisgalli,Adam Smith, Fiedrich Winslow Taylor Edward Burnett Tylor, Aby Warburg.



I "concetti chiave": Ambiente / Ambient; Arte / Art; Artefatto  / Artifact; Artificiale / Artificial; Artigianato / Craft; Brevetto / Patent; Bricolage / Bricolage; Catalogo / Catalogue; Civiltà / Civilization; Comunicazione / Communication; Consumo Consume; Cosa / Thing; Cultura / Culture; Design / Design; Documento  / Document; Emblemi / Emblems; Esposizione / Exhibition; Fare / to make; Feticcio / Fetish; Industria / Industry; Innovazione / Innovation; Macchina / Engine; Memoria / Memory; Merce /  Goods, Commodity; Misura / Measure; Mito / Myth; Moda / Fashion; Museo / Museum; Narrazione / Storytelling; Norma / Standard; Oggetto / Object; Poesia / Lyrics; Progetto / Project, Design; Protesi / Prosthesis; Pubblicità / Advertisement; Rivoluzione / Revolution; Scatola / Box; Segno / Sign; Spazzatura / Garbage; Standard / Standard; Storia / History; Strumento / Instrument; Tassonomia / Taxonomy; Tecnica / Technology; Utensile / Tool.



Tuesday, December 15, 2020

Le domande per l'esame orale

Chi avrà conseguito una valutazione positiva sul proprio Blog, per completare l'esame nelle sessioni ufficiali, dove è necessaria la prenotazione, dovrà rispondere sinteticamente a una delle seguenti domande:

1.     Che cosa è la scienza

2.     Chi fu Edward B. Tylor?

3.     Chi fu Aby Warburg?

4.     Che cosa è il bricolage?

5.     Che cosa è l’antropologia?

6.     Che cosa è una cosa?

7.     Di cosa parla il saggio L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica?

8.     Mi parli delle esposizioni universali

9.     Che cosa è un mito?

10.Mi parli delle rivoluzioni sociali e del ruolo della tecnica

11.Descrivere l’Atlas Mnemosyne

12.Chi fu José Ortega y Gasset?

13.Che cosa significa la tecnica del azar?

14.Che cosa è un rito?

15.Che cosa è un museo?

16.Che cosa sono state le Wunderkammer?

17.Chi è Orhan Pamuk?

18.Che cosa è un documento?

19.Che cosa è un segno?

20.Come si è evoluta l’idea di enciclopedia?

21.Che cosa è una tassonomia?

22.Che cosa è una mappa concettuale?

23.Chi fu Carl Linné?

24.Chi fu Walter Benjamin?

25.Chi fu Claude Lévi-Strauss?

26.Come è organizzato il sapere nell’opera di Bartolomeo Anglico?

27.Come è organizzata la conoscenza secondo l’Encyclopédie di Diderot e d’Alembert?

28.Quando fu scritta l’Encyclopédie e perché?

29.Cosa è una macchina?

30.Cosa è uno strumento?

31.Cosa è un brevetto?

32.Cosa è un marchio di fabbrica?

33.Cosa è la scienza?

34.Come nacque il genere letterario dei “teatri”?

35.Che cosa è l’arte della memoria?

36.Chi fu Raimondo Lullo?

37.Quali testi della letteratura antica trattano della cultura materiale?

38.Quali sono le “cose” trattate dalla Divina Commedia?

39.Come il Web ha rivoluzionato il sapere?

40.Chi fu Ephraim Chambers? E Francesco Griselini?

41.Il calcolatore nella storia della tecnica

42.Chi fu Charles Babbage?

43.Il ruolo dei musei scientifici

44.Dall’astrologia all’astronomia

45.Misurare il futuro

46.Che cosa è un modello?

47.Spiegare la differenza tra machina e ingenium

48.Che cosa fu il deus ex machina?

49.Tracciare una storia della parola “macchina”

50.Spiegare le varianti linguistiche sul tema della “cosa”

51.Chi fu Roland Barthes?

52.Chi fu Georges Perec? Per cosa lo ricordiamo?

53.Quali sono i Miti d’oggi per Roland Barthes?

54.Parlare delle mitologie contemporanee e delle “cose” a loro associate

55.Che cosa sono gli “emblemi” nella cultura barocca?

56.Chi fu Andrea Alciato?

57.Parlare della pubblicità e del suo rapporto con le “cose”

58.Le cose nella mitologia greca

59.Chi è Jonathan Gottschall e che cosa ha scritto?

60.Italo Calvino e il suo rapporto con le “cose”

61.Spiegate la differenza tra macchina e utensile

62.La macchina in Karl Marx

63.Che cosa è un giocattolo ?

64.Parlare della materialità della memoria

65.La pubblicità e il consumismo

66.La rivoluzione agricola del neolitico

67.La rivoluzione industriale

68.La rivoluzione digitale (è corretto parlarne ora)?

69.Che cosa è un medium?

70.Cosa è un feticcio?

71.Cosa è una protesi?

72.Come si può definire l’artificiale?

73.Spiegare le differenze tra arte e tecnica (ieri e oggi)

74.Che cosa è l’aura per Walter Benjamin?

75.Mi dia una definizione di “cultura”

76.Il potere delle immagini

77.I materiali sintetici

78.IL vetro nella storia

79.La mappa concettuale

80.Il museo: significato e storia

81.La chimica nella storia delle cose

82.Dal mondo del pressappoco all’universo della precisione

83.La globalizzazione

84.Ngram Viewer: che cosa è

85.Bronislaw Malinowski

86.James Frazer e il Ramo d’oro

87.La normativa tecnica

88.I database della tecnologia

89.Che cosa è un francobollo e perché ci interessa

90.La misura delle cose

91.La mitologia del “fare”

92.Le collezioni etnografiche e i musei della cultura materiali

    93. Inoltre potrà essere richiesto di parlare di una delle ministorie delle cose


... e ora una lettura interessante. 




 


Tuesday, December 3, 2019

Step #26 - La cosa sui francobolli

I francobolli sono documenti istituzionali, perché fanno esplicito riferimento a un luogo e a un tempo (il paese e l'anno di emissione). Cercare la presenza della cosa sull'immagine di un francobollo.

NB. Anche Aby Warburg nelle sue ricerche iconologiche sui paradigmi delle arti visive non disdegnava di fare riferimento anche alle iconografie filateliche.


Thursday, December 19, 2019

I protagonisti

Aristotele (13, 17, 24, 72, 104, 135, 153, 189, 236)
Bacone, Francesco (17, 48)
Baudrillard, Jean (156,237)
Benjamin, Walter (21, 136, 173, 201, 206, 227)
Cartesio, Renato (10, 47, 135)
Collodi, Carlo (83)
Dante Alighieri (91)
Diderot, Denis (234)
D'Alembert, Jean Baptiste
Foucault, Michel
Giugiaro, Giorgetto (61, 71)
Gombrich, Ernst
Gottschall, Jonathan
Heidegger, Mrtin (18, 32, 41, 59, 89, 102, 107, 130, 137, 155, 156, 160)
Le Corbusier (35, 89, 97, 119, 167, 198, 218)
Leonardo da Vinci (93)
Lévi-Strauss, Claude (20)
Linneo, Carlo (130)
Marinetti, Tommaso (26)
Morris, William (122)
Munari, Bruno (162, 211, 229)
Ortega y Gasset, José  (66)
Panofski, Erwin (18)
Paxton, Joseph (192)
Perec, Georges (29)
Picasso, Pablo (112, 202)
Ruskin, John (70, 120, 122)
Schumpeter, Joseph
Sinisgalli, Leonardo
Smith, Adam (15, 102)
Swift, Jonathan (25, 49)
Taylor, Frederich Winslow (75,76)
Tylor, Edward Burnett
Vitruvio ((174)
Warburg, Aby

I link sono ai post di questo blog. I numeri tra parentesi indicano le presenze dei protagonisti nel libro Le voci delle cose, di Maurizio Vitta.