Wednesday, November 27, 2013

Inbetween the Craftsman by Richard Sennett

Excerpts and suggestions in: Richard Sennett, L'uomo artigiano, Milano : Feltrinelli, 2008):

p.11 - [Hannah Arendt] in Vita activa aveva sostenuto che l'ingegnere, per esempio, o qualunque produttore di cose, non è padrone in casa sua: è la vita politica, in quanto sta al di sopra  del lavoro fisico, che deve fornire l'orientamento. (ecco un altro link)
p.11 - Pandora, la dea dell'invenzione, fu inviata sulla terra da Zeus come castigo per la trasgressione di Prometeo. Esiodo in Opere e giorni definisce Pandora l'amaro dono a cui avevano contributo tutti gli dei, "Sciagura agli uomini laboriosi".
p.16 - L'homo faber è il giudice del lavoro e delle pratiche materiali; non un collega dell'animal laborans, ma il suo superiore.
p.19 - La civiltà occidentale ha sempre avuto una unnata difficoltà nel ricollegare mano e testa, nel riconoscere e nell'incoraggiare l'impulso alla maestria tecnica.
p.29 - Una delle prime celebrazioni dell'artigiano compare nell'inno omerico a Efesto, il dio protettore degli artigiani: "Efesto, glorioso per la destrezza, canta, o Musa dalla limpida voce: / egli, insieme con Atena dagli occhi scintillanti, opere egregie / insegnò sulla terra ai mortali, che fino allora / vivevano negli antri, sulle montagne, come le fiere / ma ora, grazie a Efesto glorioso per l'ingegno avendo appreso le arti, / facilmente, fino al compimento dell'anno, la vita / conducono sereni nelle proprie case."
p.31 - Il filosofo classico più in sintonia con l'deale arcaico di Efesto fu Platone, il quale si preoccupava anzi per il suo declino. Platone ricollegava l'abilità tecnica al verbo poiéin, "fare". Da poiéin deriva la parola "poesia", e anche nell'innoi poeti sono nominati fra i vari tipi di artigiani.



Monday, November 25, 2013

Disciplines and things




La cosa e...
The thing inbetween the disciplines...

Instructions: try to find the connections indicated on the blackboard as, for example, assuming the Hair Dryer:

- the metaphor of the Hair Dryer
- the colours of the Hair Dryer
- the appeal of the Hair Dryer
- the guinness records of the Hair Dryer
- the Physics of the Hair Dryer
and so on

Wednesday, November 20, 2013

Industry & Culture: the Italian Way

In the mid Twentieth Century many Italian companies iussed some reviews, that instead of being simple "house organs" became a theatre of the cultural life, in those years that anticipated the economic miracle.
From those pages the conflict between "the two cultures" appeared to be completely overcome.


Civiltà delle Macchine (1953-1979)

Il Gatto Selvatico (Rivista aziendale ENI) (1955-1965)

Rivista IBM (1965-1992)


Saturday, November 16, 2013

Saturday, November 9, 2013

Friday, November 8, 2013

Thoughts of Sorts

Thoughts of Sorts is the title of the English translation of the book Penser / Classer by Georges Perec (Paris : Hachette, 1985).



See also the web site: Pensar y clasificar; Georges Perec, escritor y trapecista.


The structure of the radio program Gli odori del mondo (2005), authored and presented by Vittorio Marchis, was  broadcasted by Rai Radio Tre in four weeks, each of 5 emissions. The topoi analyzed were introduced in each chapter: 

1.         PREPARATIVI e PARTENZE: dove si racconta l’inizio di un viaggio nei luoghi del mondo, ma anche in quelli della mente e della memoria.
2.         PENTOLE e ALAMBICCHI : si parte, rovistando nelle cucine e visitando le officine, dove la materia si trasforma e si stimolano i sensi.
3.         TEMPI e MEMORIE : il cammino continua negli scenari odorosi che furono e che saranno, ossia nella storia, ma non solo in quella accaduta.
4.         ITALIE e ITALIANI: il “bel Paese” è  un universo di luoghi e di eventi, le cui sensazioni più immediate spesso si dimenticano di fronte alla grandezza della Storia.
5.         MARI e OCEANI: dall’Odissea alle più recenti spedizioni viaggiando nell’avventura, lontano dalla terra e in balia delle acque
6.         TROPICI ed ESOTISMI : luoghi reali che eccitano la fantasia,ma anche dove la terra trasuda afrori e dove l'aria è pesante
7.         FABBRICHE e LABORATORI : non sempre le industrie e le officine sono sorgenti di puzze e miasmi: esistono luoghi dove si producono profumi soavi
8.         MERCATI e BAZAR : il viaggio continua dove le persone si incontrano e dove non c'è solo la confusione dei suoni e dei colori
9.         PARADISI e UTOPIE : è bene uscire dalla banalità quotidiana, perché il mondo non è fatto soltanto di dati vissuti ma anche di orizzonti, immaginati e sperati
10.  MONTAGNE ed EREMI : scalando le vette, si impara a conoscere lo spirito, ma si cura anche il proprio corpo
11.  GUERRE e BATTAGLIE : nei quadri e nei racconti della grande storia così come nella vita di tutti i giorni, intorno alle piccole cose, si vince e si perde
12.  CORPI e CERVELLI : si continua ancora a viaggiare intorno al nostro corpo e nelle pieghe della mente
13.  SPIRITI e ANIME : se l’olfatto è forse il senso che più ci accomuna agli animali, esso pur sempre rimane la porta per arrivare a ciò di cui non sappiamo la ragione
14.  PALAZZI e SEDUZIONI : nei luoghi del potere e del piacere  esistono codici che solo i nostri sensi possono decifrare
15.  CAMPAGNE e GIARDINI:
16.  NOTTI e OSCURITA’: quando la vista è immersa nel buio e quando tutti i rumori si addormentano, sono gli odori a guidare le nostre conoscenze
17.  MITI e FIABE Nei giardini dei sentieri intricati, dove le strade si biforcano e dove spesso aleggia il mistero
18.  CITTA’ e METROPOLI Nelle downtown e nelle favelas, dove si gioca la storia anonima di milioni di individui
19.  ORIENTI e OCCIDENTI Nel lontano e vicino Oriente, dove sembra che siano stati inventati i profumi e dove le notti sono più di mille
20.  SCHERMI e ALTOPARLANTI : il nostro viaggio termina qui, in un mondo di nuove tecnologie che domani sono già vecchie, ma dove i racconti degli uomini si moltiplicano in un caleidoscopio di sensazioni odorose


The structure of the book by Vittorio Marchis, Smell. Vizi e virtù nel mondo degli odori (Torino : Utet, 2006), that speaks of the olfactory sensations in different context, is organized in a 7 x 7 square table, referring to the seven deadly sins. 

1.Note di testa

Essere
Non essere
Avere
Non avere
Desiderare
Detestare
Odiare
Amare
Consumare
Conservare
Godere
Soffrire
Oziare
Lavorare

SUPERBIA
1.
AVARIZIA
2.
INVIDIA
3.
IRA
4.
GOLA
5.
LUSSURIA
6.
ACCIDIA
7.
1
Parole
Ricordo
Fetido
Persone
Cucine
Fantasmi
Produrre
2
Sensazioni
Fragranza
Profumato
Animali
Montagne
Dolori
Fiutare
3
Memorie
Viaggio
Olistico
Mostri
Cantine
Estasi
Ascoltare
4
Cataloghi
Dimora
Scritto
Essenze
Campagne
Salubrità
Ricercare
5
Congetture
Potere
Esotico
Istinti
Mercati
Seduzioni
Guardare
6
Spiriti
Esperienza
Entropico
Cose
Magazzini
Sinestesie
Cantare
7
Utopie
Pensiero
Nostalgico
Piante
Giardini
Piaceri
Proteggere
9. Note di fondo