Un indice delle voci delle cose

Maurizio Vitta, Le voci delle cose, Torino : Einaudi, 2016

Indice
p. 3 Prologo
I. Il bisogno
10 1. L’Io, il Soggetto
13 2. Il bisogno delle cose
16 3- Oggetto, artefatto
19 4- Desiderio: epifania del design
23 5- Percezione
28 6. Il possesso e la perdita
31 7- Utente, usabilità
34 8. Femminile, maschile
37 9- Valore affettivo e valore sociale
40 10. Valore estetico e valore culturale
42 11. Il destino degli oggetti
44 12. Spettri
II. Il prodotto e la merce
53 1. Produzione, prodotto
56 2. Materia, materiali
59 3- Tecnologia, tecnica
62 4- La merce
64 5- Il prezzo
67 6. Il tipo e lo standard
69 7- Serie: grande, piccola
72 8. Qualità, quantità
75 9- Fordismo, taylorismo
77 10. Domestici, elettrodomestici, infodomestici
80 11. Packaging
82 12. Pubblicità
III. Design, designer
89 1. La forma degli oggetti
91 2. Design
95 3- Disegno industriale
98 4- Designer
101 5- Oggetto, oggetto d’uso
104 6. Oggetto di design
106 7- Progetto
109 8. Committenza
112 9- La firma, la moda, la copia
115 10. La scelta e la presenza
117 11. Norma, normazione, normatività
120 12. Perfezione, imperfezione
122 i3- Stile e maniera
125 14- Luce, design della luce
127 15- Exhibit design
130 16. Le varie facce del design
134 17- Filosofia del design
136 18. Storia del design
IV. Il consumo e il consumatore
146 1. Consumo
149 2. Il consumatore
152 3- La scelta e l’interesse
154 4- La funzione e l’oggetto d’uso
157 5- Dal lusso al consumismo
160 6. Abitare, abitazione, abitacolo
163 7- La casa
166 8. Ammobiliamento, arredamento
169 9- Abitudine
I72 10. Ordine, simmetria
175 11. Uso, riuso
178 12. Cosi fan tutte
181 13. Comunicare, comunicarsi
V. Il bene e il godimento
1. Form follows function or fiction
192 2. La forma e la gute Form
194 3. Il bello e il brutto
197 4. Il colore
200 5. Ornamento, seduzione, nature morte
203 6. Emozione, godimento
206 7. Il gusto e il «non so che»
209 8. Ironia, feticismo, esotismo
213 9. Artigianato, arte applicata, design
217 10. Antiquariato e oltre
219 11. Oggetto nell’arte, l’arte nell’oggetto
221 12. Il fuori serie
224 13. Le forme degli oggetti e l’estetica
227 14. Un bene culturale
229 15. Museo del design

236 Epilogo
239 Indice dei nomi

Rompere le scatole... e altri modi di dire

Un modo di dire che risale alla Prima Guerra Mondiale

Mamma diceva sempre: la vita è uguale a una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita!
Mama always said life was like a box of chocolates. You never know what you're gonna get.
dal film Forrest Gump.



“Tutti voi avete una cassa, una scatola, e dentro c'è un tesoro. E il vostro impegno è quello di aprire la scatola, togliere il tesoro, farlo crescere e darlo agli altri, e accogliere il tesoro degli altri. Ognuno di noi ha in sé un tesoro. Se lo teniamo chiuso, rimane chiuso lì; se lo condividiamo con gli altri, il tesoro si moltiplica con i tesori degli altri.”
Discorso del Santo Padre durante la Videoconferenza a chiusura del IV Congresso Mondiale Educativo delle Scholas Occurrentes, 05/02/2015


Wednesday, October 30, 2019

Step #14 - La cosa come simbolo

Analizzare tutte le metamorfosi della cosa che dalla sua materialità la portano a diventare simbolo.

Step #13 - L'anatomia della cosa

Provare a scomporre la cosa nelle sue parti, componendo una "part list" e provando a stilarne una gerarchia. La figura sotto riportata ne sia un esempio.

Risultati immagini per part list

Art on Packs

Andy Warhol

Risultati immagini per packaging haring absolut
Keith Haring


 Risultati immagini per packaging dali perfume bottle
Salvador Dalì

Risultati immagini per campari depero
Fortunato Depero

Risultati immagini per artisti e packaging
Piero Manzoni

Un documento....


PEANUTS(c) UFS Inc.
Made for McDonald's 2006
Made in China TCW

Tuesday, October 29, 2019

Scatole e altre ... parole


Sinonimi della "scatola"
contenitore (s.f.), recipiente (s.f.), astuccio (s.f.), cassettina (s.f.), cassetta (s.f.), custodia (s.f.), cofanetto (s.f.), scrigno (s.f.), pacco (s.f.), pacchetto (s.f.), involucro (s.f.), congegno (s.f.), dispositivo (s.f.), apparecchiatura (s.f.), testicoli (s.f.)



Anatomia di una cosa


Un gadget... pubblicitario





Alcuni precedenti storici...

Risultati immagini per francesco di giorgio carro semovente
Roberto Valturio, De Re Militari, 1466

Risultati immagini per francesco di giorgio carro semovente
Francesco di Giorgio, Trattati di ingegneria civile e militare, sec. XV


Friday, October 25, 2019

Nota sui post dei blog individuali

Risultati immagini per attenzione pericolo
Da un primo esame dei blog individuali degli studenti si è rilevata una notevole tendenza a scaricare direttamente paragrafi da internet senza in alcun modo citare la fonte. Premesso che l'appropriazione indebita di testi altrui costituisce plagio, consiglio a tutti, se necessario, di indicare semplicemente le fonti internet con un link attivo: si risparmia tempo e si dimostra di operare in una rete di conoscenze. Tutti i post che si riveleranno nel suddetto stato saranno considerati nulli e come tali verranno a costituire la valutazione finale.

Thursday, October 24, 2019

STEP #12 - I materiali della cosa

Realizzare una specie di catalogo dei materiali della cosa, guardando anche alle sue "mutazioni" spaziali e temporali.
Fare eventualmente riferimento a qualche descrizione tecnico-letteraria.

STEP #11 - La tassonomia della cosa

Tracciare, eventualmente anche in maniera grafica, una tassonomia della cosa nelle sue evoluzioni formali e funzionali, facendo riferimento agli esempi sotto riportati.



Fonte. Wikipedia
Risultati immagini per evoluzione della tecnologia basalla
Estratto da G. Basalla, The Evolution of Technology

Informazioni sulle lezioni e sul blog

Poiché alcuni studenti hanno sovrapposizioni tra le lezioni del giovedì (Aula 4M : 14:30-16:00) e quelle di altri corsi ho aggiunto all'orario anche la mia disponibilità in Aula "M sempre il giovedì dalla 16:00 alle 17:30. In linea di massima per chi ancora non potesse anche in questa seconda opzione (che ripete quanto fatto nella lezione delle 14:30) rimarrò anche dopo le 17:30 pur invitando gli studenti a cercare in compagni di corso il supporto e gli appunti. In ogni caso ricordo che la materia delle lezioni e i punti salienti delle medesime sono riportati nei post di questo Blog.

Lo studente part-time che collabora alla gestione del corso e in particolare segue i blog degli studenti è Alessio Pellegrino, a cui ci si può rivolgere via mail all'indirizzo alessio.storiadellecose@gmail.com.

STEP #09 - I nomi della cosa

La "cosa" ha un nome in ogni lingua e in ogni dialetto. Per conoscere la cosa bisogna conoscere come la si chiama anche al di fuori del luogo di origine.


Lezione del 21 ottobre




La lezione ha analizzato la natura delle cose all'interno dei due contesti artigianale e industriale. Nel primo caso non vi è soluzione di continuità tra artigiano e artista: entrambi producono cose singole e irripetibili. Il paradigma industriale, che nasce già nel XV secolo, con l'invenzione della stampa e della standardizzazione militare, si rafforza con la rivoluzione industriale e diventa "il nuovo". Dei due "stili" all'alba del XVI secolo sono protagonisti Leonardo da Vinci e Albrechy Duerer.
All'artigiano si sostituisce il tecnico e l'industria produce oggetti multipli, tutti eguali. Anche l'arte si trasforma: nascono le "belle arti" da un lato, e il "disegno industriale" dall'altro.  Si faccia riferimento al saggio di Walter Benjamin, L'opera d'arte all'epoca della sua riproducibilità tecnica, scritto nel 1936. 

Monday, October 21, 2019

Accessi al Blog


Buona risposta del pubblico: 21 ottobre

Sunday, October 20, 2019

La tassonomia del mondo

La tassonomia del mondo da: Maria Grazia Turri, Gli oggetti che popolano il mondo, Roma : Carocci, 2011.


Le cose nella letteratura

Le cose, anche se non sono "persone" nei romanzi e nei poemi epici spesso entrano nei racconti in maniera diretta e importante e la loro funzione non è solo quella di fornire uno sfondo alle vicende. Le cose sono parte della storia, delle storie. A tale proposito si veda il saggio di Emanuele Orlando, Gli oggetti desueti nelle immagini della letteratura, Torino : Einaudi, 2015.

Intratext è un sito che presenta in versione intratestuale numerosi testi di letteratura, filosofia e religione.


La Divina Commedia, di Dante Alighieri

Le confessioni di un italiano, di Ippolito Nievo

Le opere, di Giovanni Verga




step #08 - La cosa

Indicare le ragioni della scelta dell'oggetto (la "cosa") tra ciò che si è presentato nel post dello STEP #02 indicando le ragioni di tale scelta. Da questo punto in poi tutto il blog dovrà essere un approfondimento sulla "cosa"  scelta.

STEP #07 - Un film

Cercare un film in cui il luogo entri come scenario per una storia. Non sono ammessi documentari.

STEP #06 - Il nome del luogo

Tracciare una breve storia del nome del luogo, eventualmente corredandola di una bibliografia e/o di una sitografia. Questo "quadro" deve fare riferimento al passato, al presente ed eventualmente al futuro.

Saturday, October 19, 2019

Le "cose" nella Divina Commedia

Questa infografica sul lessico della Divina Commedia è apparsa su "La Lettura" di domenica 20 ottobre 2019.


Cosa è una cosa?


ITALIANO: Cosa, oggetto, coso, arnese, roba, bene

FRANCESE: Chose, bidule, engin, machin, objet, patente, truc, trucmuche

SPAGNOLO: Cosa, objeto, cuerpo, entidad, elemento

INGLESE: Thing, anything, concept, concern, element, everything, item, material, matter, object, part, phenomenon, piece, point, situation, stuff, apparatus, article, being, body, commodity, configuration, contrivance, corporeality, creature, device, entity, existence, figure, form, gadget, goods, implement, instrument, machine, materiality, means, mechanism, portion, shape, substance, tool, existent

TEDESCO: Gegenstand, Sache, Ding, Gebilde, Objekt, Zeug, Körper, Artikel, Etwa

CINESE: 东西 (dong xi, letteralmente "Oriente Occidente")

Libri :

Michel Foucault, Les mots et les choses, Paris, 1966
Michel Foucault, Le parole e le cose , Milano : Rizzoli, 1967.
Giuliano Toraldo di Francia, Le cose e i loro nomi, Roma-Bari : Laterza, 1986.
Vittorio Marchis, Storie di cose semplici, Milano : Springer, 1988.
Georges Perec, Les choses, Paris : Julliard,1965
Georges Perec, Le cose, Torino : Einaudi, 2014.
Maurizio Vitta, Le voci delle cose, Torino : Einaudi, 2016.